Il nemico dei maestri

Qui, tra gli ultimi arrivati c’è Ulises Ruiz, governatore della regione di Oaxaca che, due settimane fa, ha ben pensato di rispondere ad una pacifica manifestazione dei maestri mandando la polizia in assetto di guerriglia. Tremila agenti antisommossa hanno represso a ferro e fuoco la protesta degli insegnanti, dando un pratico esempio di cosa significhi esercitare il potere democratico di questi tempi.
Ruiz è la classica figura del politico arrampicatore. Amico dell’ex governatore, ha vinto le elezioni grazie ad una frode che non è stata possibile portare davanti alla magistratura (compiacente). “Più intollerante di Murat” dice chi lo conosce bene. Da quando è governatore sta tirando la volata per il suo generale, Roberto Madrazo, il candidato del Pri e per ottenere fondi ha praticamente svuotato la tesoreria di Oaxaca, regione ad alta concentrazione indigena che non si dibatte certo nella prosperità. Teniamolo d’occhio perchè, sicuramente, si prospetta per lui un gran futuro.
I maestri, intanto, continuano a protestare per chiedere la liberazione di chi sta ancora in carcere.
Galleria fotografica sulle manifestazioni dei maestri:
http://mexico.indymedia.org/tiki-browse_gallery.php?galleryId=43
Il comunicato delle Farp (Fuerzas Armadas Revolucionarias del Publo) sui fatti di Oaxaca: http://www.kaosenlared.net/noticia.php?id_noticia=20336
L’intervento del sub-comandante Marcos:
http://www.adital.com.br/site/noticia.asp?lang=ES&cod=23120
Se volete sentire la viva voce di Ruiz (non vi perdete molto nel caso non lo voleste):
http://uruiz.senado.gob.mx/uruiz800.html