La flotta russa arriverà nei Caraibi in poco meno di un mese. Al momento nel Mediterraneo, i russi giungeranno in Venezuela invitati da Chávez per operare delle manovre militari congiunte. Il fatto è unico, ma è comunque segno dei tempi. Gli Usa hanno perso durante l´amministrazione Bush carisma, alleanze, credibilità e anche la faccia in America Latina. Il risultato: il mare nostrum degli Stati Uniti, il mar dei Caraibi, vedrà sventolare le bandierine russe. Tre settimane fa era toccato ai bombardieri Tupolev dell´aviazione militare russa sorvolare i limpidi cieli caraibici, ora giungono gli incrociatori.
A Washington minimizzano, ma intanto si ha l´impressione che un´era sia finita.
I russi arrivano e hanno intenzione di stabilirsi a lungo nella regione. L´alleanza con Chávez è solo una delle tante relazioni che si stanno stabilendo: il colosso russo del gas, Gazprom sta cercando l´intesa con la Total per lo sfruttamento del sottosuolo boliviano ed i diplomatici di Mosca stanno tessendo la propria rete non solo con i governi filo-Chávez, ma anche con quelli più moderati. La marina russa: http://rusnavy.com/quella venezuelana: http://www.armada.mil.ve/index.php?option=com_content&task=view&id=76&Itemid=148e quella Usa: http://www.navy.mil/swf/index.aspLabels: America Latina, Venezuela